Abby Sunderland risulta dispersa in mare.
Questo è quanto viene riportato oggi dal sito dell'emittente americana ABC.
La ragazza appena sedicenne stava compiendo il giro del mondo a vela in solitario senza scalo. Partita il 12 gennaio da un porto californiano, la ragazza alle 15 di oggi (ora italiana) ha inviato una richiesta di soccorso, mentre navigava in pieno oceano indiano.
Sembra che la nave più vicina si trovi ad almeno 40 ore dal luogo dove Abby ha avuto problemi.
Il blog di Abby riporta la notizia che, al momento dell'attivazione dell'EPIRB, nella zona il vento raggiungeva i 60 nodi e le onde arrivavano fino a 7-8 metri di altezza. La barca si era già piegata parecchie volte su un fianco.
Ora la speranza è legata al fatto che l'EPIRB automatico (quello cioè che viene attivato automaticamente a contatto con l'acqua) non è stato attivato. La richiesta di soccorso è stata infatti lanciata dal secondo EPIRB a bordo, che deve essere stato azionato manualmente da Abby. Questo dovrebbe significare che la barca è ancora galleggiante e, si spera, con la ragazza a bordo.
Sempre sul blog si legge che comunque la barca è provvista di paratie con riserva di galleggiabilità che la rendono praticamente inaffondabile anche in caso di danni strutturali molto importanti.
Vi terrò aggiornati nelle prossime ore
Be the first to rate this post
- Currently 0/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5