Installare un isolatore galvanico contro la corrosione

7 January 2011 - autore

Isolatore galvanico Questa settimana ho approfittato del tempo pessimo per fare una serie di lavoretti su Aonami.

Dopo aver notato che la parte in ghisa della chiglia cominciava a presentare evidenti segni di corrosione galvanica, ho deciso di installare un isolatore galvanico. Questo semplice dispositivo elettronico è relativamente economico (un centinaio di euro), si installa in 15 minuti ed elimina una delle cause della corrosione galvanica, che può essere potenzialmente pericolosa in barca.

 

Come funziona un isolatore galvanico?

Corrosione galvanica

Uno dei motivi per cui si verifica questo fenomeno elettrochimico è la connessione elettrica che si viene a creare quando attacchiamo l’impianto a 220 Volt con la colonnina sulla banchina. Non spiegherò qui il motivo, poiché ho già scritto tempo fa un post sulla corrosione galvanica.

L’isolatore galvanico agisce interrompendo il flusso di corrente continua sul cavo di terra (il filo giallo e verde), mantenendo tuttavia la funzionalità di messa a terra, cosa molto importante per garantire la sicurezza dell’impianto elettrico a 220 V (e peraltro obbligatoria per avere un impianto a norma)

 

Come si installa un isolatore galvanico?

E’ molto semplice: basta tagliare il filo di terra (giallo-verde) del cavo della 220V a monte dell’interruttore differenziale installato in barca, ed attaccare i due spezzoni ai due morsetti situati sull’isolatore galvanico. Tutto qui. Tempo totale 15 minuti per quelli che, come me, non fanno gli elettricisti di mestiere.

Con una spesa di un centinaio di euro ho eliminato una causa importante  di corrosione galvanica Smile

(Aggiornamento: Attualmente il negozio che vende al prezzo più basso è NegozioEquo


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Comments

Bellissima soluzione, Roberto!
Mi fai sapere dove si reperisce questo dispositivo?

Captain Blood   January 7. 2011 17:20

Ciao Capitano,
Io ho comprato da Kenix Marine un isolatore della Sterling Power.
Ma comunque ce ne sono molti, e sono tutti equivalenti, visto che si tratta di un dispositivo elettronico semplicissimo.

Roberto Minoia   January 7. 2011 17:34

anche noi ne abbiamo istallato uno anni fa, e quest'estate ci siamo salvati: due barche vicine alla nostra, che ne erano sprovviste, si sono ritrovate con elica e asse finiti!
il problema è che, dato che noi grazie all'isolatore, non abbiamo avuto danni, si sono accaniti contro di noi ostinandosi a volerci attribuire la responsabilità dell'accaduto!!!!
Ne abbiamo parlato anche nel nostro blog...

Valeria   January 8. 2011 15:14

Bene, Valeria. Ti ringrazio per la testimonianza. Mi consola constatare che per lo meno l'aggeggio funziona!
Mi domando a questo punto perché non venga installato di serie su tutte le barche... visto che dopotutto non costa nemmeno tanto

Roberto Minoia   January 8. 2011 16:28

ho visto che nel catalogo sono presenti 2 modelli , da 16 e 30A.
Con quale criterio si sceglie il modello appropriato? Grazie

maurizio   January 31. 2011 21:55

@maurizio, il modello da 16A va bene per un impianto fino a 3.5 Kw, mentre con quello da 30A puoi arrivare fino a 6.5 Kw di potenza

Roberto Minoia   January 31. 2011 22:28

Veramente utile! Io ne devo installare uno ma non riesco a capire i prezzi che variano da un centinaio di euro agli oltre mille di ditte blasonate (Mastervolt).
Mi potresti gentilmente fornire il nome del tuo?
Grazie mille.
p.s. ho appena scoperto questo sito...veramente niente male!

Fabrizio   March 7. 2011 14:11

Fabrizio, il mio è della Sterling Power.
Grazie per i complimenti e torna a trovarmi

Roberto Minoia   March 7. 2011 15:04

l'ho montato. Domanda: se le barche affianco alla mia sono costantemente (!)collegate alla banchina e non hanno l'isolatore, possono crearmi problemi?
sul mio pontile c'è chi ha avuto elica e bulbo distrutti tant'è forte la corosione..

Fabrizio   April 2. 2011 11:16

Se TU l'hai installato allora non avrai problemi causati dalla linea di terra, anche se le altre barche vicine sono connesse alla 220V.
Naturalmente poi ci sono altre cause che possono generare corrosione galvanica, ma almeno una di queste te la sei levata dalle scatole Wink

Roberto Minoia   April 4. 2011 00:28

Fantastico,
ci sono un sacco di soluzioni interessantissime nel tuo blog. Complimenti sinceri per lo spunto e le iniziative che coinvolgono direttamente e indirettamente tutti noi!
A tale proposito... se l'isolatore galvanico dovesse avere un malfunzionamento e non scaricasse a terra in caso di necessità: a) sono dolori? b) l'assicurazione copre? c) come coprire le modifiche effettuate alle nostre imbarcazioni (o natanti) in seguito a modifica degli impianti o altro?
Grazie infinite e ancora complimenti

Giacomo Marco Toigo   May 3. 2011 00:05

Grazie, Giacomo. Abbonati alla newsletter del blog, così sei sicuro che non ti perderai i prossimi articoli Wink
Per quanto riguarda il tuo quesito: è vero che esiste una possibilità remota di interruzione della linea di terra, tuttavia gli impianti elettrici delle barche, per essere a norma, devono essere dotati anche di interruttore differenziale che, entro certi limiti, garantisce comunque il minimo livello di sicurezza dal pericolo folgorazione.
L'interruttore differenziale, infatti, si basa sulla differenza di corrente in andata e in ritorno. Certo, la terra serve a far funzionare meglio il differenziale, ma non è così fondamentale.
Inoltre c'è sempre la possibilità di testare periodicamente la funzionalità dell'isolatore galvanicco. E' una procedura semplicissima e basta un tester da pochi euro.
Ciao

Roberto Minoia   May 3. 2011 08:43

attualmente sulla mia barca-vecchia di 30 anni - non esiste alcun collegamento di terra con la banchina - ho scoperto di avere una tensione alternata di 80 volt tra il boiler in acciaio inox e la carcassa del motore.
Se monto un isolatore galvanico e porto la massa della banchina a bordo collegandola al boiler cosa succede?
Preciso di non avere mai avuto problemi di corrosione, gli zinchi durano due anni
e tutti i passascafi in bronzo non hanno alcun collegamento
Grazie ciao
grazie

UGO   June 8. 2011 19:36

Detto così mi sembra preoccupante. Controlla le connessioni dei cavi allo scaldabagno perché probabilmente ci sarà una dispersione.
E poi dovresti mettere a norma l'impianto elettrico con una messa a terra e un differenziale.
Occhio che 80V alternata è già una tensione di tutto rispetto. Va indagata la causa.

Roberto Minoia   June 8. 2011 19:49

Mille grazie per la celere risposta ed i consigli.
Il differenziale è comunque presente ed ho già staccato preventivamente la connessione alla resistenza dello scaldabagno.
Questo fine settimana controllerò come è collegato il circuito di massa per i 12 volt e l'isolamento della resistenza.
Ti farò sapere

ugo   June 9. 2011 08:42

Ciao a tutti e bertornati dalle vacanze! Non so se sono nella discussione giusta, io ho una piccola barca con un impianto a 12v con una batteria. Non esiste la messa a terra e ogni 15 devo cambiare l'interruttore elettrico collegato ad una pompa dell'acqua che alimenta un piccolo rubinetto (dove solito lavo i piatti). Stessa sorte x l'interruttore collegato alla pompa della doccia (esterna). Preciso che gli interruttori (stesso tipo) del pannello elettrico (che non hanno alcun contatto con acqua) non si ossidano. Anch'essi non hanno presa a terra ma durano da piu di 10anni. Come posso risolvere?

Paco   September 5. 2011 21:53

argomento molto interessante

vittorio   December 10. 2011 15:13

Pingback from scoop.it

Installare un isolatore galvanico contro la corrosione | Il meglio della VELA | Scoop.it

scoop.it   January 16. 2012 16:12

Buongiorno a tutti.
Scusate la domanda forse stupida: a monte del differenziale significa Tra l'attacco in banchina e l'interruttore o dopo?
Grazie. Ciao.
Ps: complimenti per il sito

Giuliano Necchi   July 1. 2012 19:27

Tra l'attacco in banchina e l'interruttore differenziale (che è obbligatorio)
Ciao

Roberto Minoia   July 2. 2012 11:24

fatto l'acquisto e dopo aver consultato le istruzioni,ho montato il tutto confermo i 15/20
mnuti di montaggio,( ma nelle istruzioni mi sembra che dica di far partire un secondo
filo di massa fra isolatore e quadro elettrico che arrivi al negativo batterie? )
grazie

luca   September 7. 2012 09:24

Ciao Roberto,

in un articolo USA ho letto che dovrebbe essere fail safe, cioè continuare a garantire la terra anche in caso di fail, e a norme ABYC US: quello che hai scelto ha queste caratteristiche?

Grazie e complimenti per il blog.

Ciao
Murri

Maurizio   October 1. 2012 08:49

Non ti so dire se sia fail safe, ma è un dispositivo talmente semplice, che sarei meravigliato se non lo fosse.
Appena ho un po' di tempo proverò a girare la domanda al produttore.
Grazie
Roberto

Roberto Minoia   October 1. 2012 09:50

Da questo link direi che i fail safe costano il doppio:
www.sterlingpowerproductsbam.co.uk/.../Pricelist%202012%20EURO%20EX%20VAT2.pdf

e sono anche ABYC compliant (ZSFS30/60)

ciao

Murri

Maurizio   October 1. 2012 15:07

Ti confermò che il tuo modello non é failsafe: quello failsafe, disponibile solo da 30A in su, costa più del doppio.

Un saluto e

Ciao

Murri

Maurizio   October 2. 2012 16:29

.... non si finisce mai di imparare. mi documento molto da sempre, vado quasi tutti gli anni al salone di genova soffermandomi molto sugli stand tecnici, ma questa mi mancava. Lo trovo interessantissimo soprattutto perchè ora finalmente dea aprile ho una barca mia, un Oceanis 393. Questa settimana lo compro subito e lo installo. grazie Roberto per i tuoi sempre preziosi consigli.

Hook   October 4. 2012 03:03

Ciao Robby,
come ti trovi con questo isolatore galvanico? Hai evidenze di miglioramento?

Mauro   October 30. 2012 12:05

Ciao Mauro, a dire la verità io non avevo problemi di corrosione, ma ho preferito installarlo per prevenirli.
Sai, non si sa mai... quando te ne accorgi potrebbe essere troppo tardi Wink

Roberto Minoia   October 30. 2012 12:08

Argomento interessante tanto che mi sono precipitato ad acquistare l'isolatore da 30 Amp.
Domanda: a quale dei due morsetti va collegato l filo di terra proveniente dalla colonnina?
Ovviamente all'altro morsetto verrà collegato lo spezzone che va al differenziale.
O è indifferete ?
Grazie e complimenti.

Eliseo Dell'Oro   March 10. 2014 15:29

Non collego quasi mai la barca alla colonnina a terra, eppure il rigger salito quasi per caso a bordo, si è accorto di una forte corrosione di due arridatoi.
A cosa puo essere dovuta?
La barca Oceanis411 è regolarmente protetta con uno zinco sull'elica.
Grazie
Sergio

sergio   June 8. 2014 10:52

Dimenticavo.
Nel mio caso l'isolatore galvanico puo essere utile?
Ciao Grazie

sergio   June 8. 2014 10:54

Strana cosa. Puoi inviarmi delle foto delle parti che si sono corrose?

Roberto Minoia   June 9. 2014 00:52

in ritardo ...ma ti ho inviato le foto degli arridatoi. aspetto il rigger e li cambiero' con arridatoi in acciaio.

sergio   June 28. 2014 22:03

Scusate non ho capito una cosa. Questo isolatore serve se vicino a me ci sono barche collegate elettrivamenre in banchina. Nel mio caso no.
Se io ogni tanto attacco la 220 con un generatore portatile di bordo....o se sporadicamente vado in darsena e uso la colonnina elettrica...dovrei montarlo pure io?
Grazie davvero.

Claudio   October 5. 2017 03:11

Claudio, se produci la 220V con il generatore non ti serve a niente un isolatore galvanico.
Ma se invece ti colleghi alla banchina, allora sì

Ciao
Roberto

Roberto Minoia   October 5. 2017 08:52

Roberto intanto Grazie della risposta. Non credevo che servisse anche per rari collegamenti in banchina.
Siccome non ci capisco un granche' di sta cosa perdona un'altra cosa: io sono ormeggiato in un posto dove ci sono dei lampioni in tutta la strada ed un mio conoscente afferma che producano aumento di corrosione galvanica alle barche ormeggiate. Non capisco in che modo. Secondo te dice una fesseria o ha ragione?

Claudio   October 5. 2017 11:59

Il motivo di questa affermazione sarebbe da chiedere al tuo amico.
Se non ci sono problemi già noti relativi al sistema di illuminazione stradale presente in quel porto, non dovrebbe causare alcuna corrosione.
Ma per il prezzo relativamente basso di un isolatore galvanico io lo installerei a prescindere

Roberto Minoia   October 5. 2017 13:12

Ok. Ascolta Roberto...scusa se ti stresso ma son felice di aver modo di parlare con una persona molto competente quale sei per imparare qualcosa.
Ok..il generatore non ha problemi tu dici. Ma se il suddetto lo attacco alla presa di corrente di bordo, in modo tale da caricare le batterie tramite caricabatterie di bordo ed avere i 220 volt sui quali attaccare un radiatorino elettrico per scaldarmi..va comunque bene?

Ho letto l'articolo e ho visto che se sto in darsena vicino a barche attaccate alla colonnina potrei aver problemi. Domanda: anche se il mio scafo e' vtr?

E allora scusa...gli zinchi presenti nello scafo e tutte le masse collegate a prese a mare e quant'altro...non servono proprio a limitare la corrosione galvanica?

Ancora grazie se avrai voglia di rispondermi.

Claudio   October 5. 2017 14:36

benchè sia un ingegnere elettronico non sapevo dell’esistenza dell’isolatore galvanico.
la settimana scorsa metto la retromarcia e si blocca, il motore si spegne. tolgo l’astina dell’olio del cambio e esce un getto d’acqua.
premesso che la mia barca è sempre connessa alla rete in 3 anni le correnti galvaniche mi hanno corroso il piede del motore saildrive, e l’acqua mi ha grippato il cambio. se comprassi i pezzi in una gioielleria volvo penta ne avrei per 12000 euri, per fortuna ho trovato una trasmissione usata e tra tutto ne spendero 3000.
adesso monterò un isolatore, ma mi stavo chiedendo come funziona... negli impianti delle sale operatorie è fatto con un trasformatore 220/220... vorrai mai che un bisturi con qualche volt tocchi un cuore...
questi isolatori isolano solo la terra? cosa sono? dei semplici condensatori?
e se un circuito elettrico in barca perdesse verso lo chassis 10 mA? il differenziale che è tarato a 30 non scatterebbe e parte della corrente andrebbe lo stesso agli anodi?

roberto   January 20. 2020 02:26

Roberto, se preferisci un trasformatore di isolamento te lo posso fornire ugualmente. Certamente è più sicuro ed infatti è praticamente obbligatorio nelle barche di alluminio o ferro.
L'isolatore galvanico base è invece composto essenzialmente da diodi e va installato sul cavo di terra. Fa passarr le correnti alternate, arresta le continue. Metti questo da 30 Ampere:
www.negozioequo.com/.../isolatore-galvanico-ce-prosave-a
Se mi contatti ti regalo la spedizione

Roberto Minoia   January 20. 2020 08:46

rimane una domanda, io ho un enorme pinna in ferro, collegata al motore con al piede di alluminio.
tra le 2 ci sarà sempre corrente galvanica e l’isolatore non puó far niente...

roberto   January 20. 2020 12:32

Beh se sono collegati elettricamente devi staccarli subito. Chi è quel disgraziato che ti ha fatto questo lavoro?

Roberto Minoia   January 20. 2020 12:41

Non devi preoccuparti se il blocco motore è a massa, perché il saildrive Volvo Penta è isolato elettricamente dal blocco motore

Roberto Minoia   January 20. 2020 20:01

il blocco motore è a massa perchè collegato al meno della batteria che è a massa, ed è collegato al saildrive attraverso 6 bulloni, inoltre il corpo motore anche se verniciato tocca l’acciaio fresato del cambio, inoltre l’albero motore entra nel cambio attraverso un millerighe e attraverso i cuscinetti, per quanto unti si collega al cambio e al piede, inoltre il cavo dell’acceleratore che è a massa sul motore raggiunge il blocco della leva dell’invertitore, li è tutto in acciaio e scende il cavo delle marce che si collega sullo chassis del cambio con 2 viti da 10 e direttamente sul cambio attraverso il bilancere in metallo... per cui è impossibile che siano galvanicamente separati... qui parliamo di correnti dell’ordine dei milliampere... un po di resistenza non cambia nulla

roberto   January 20. 2020 21:16

Roberto, raramente parlo a vanvera.
Verifica sul libretto di istruzioni del motore e poi ne riparliamo
L'isolamento elettrico è una caratteristica del saildrive Volvo, lo conosco molto bene in quanto ne avevo uno anch'io (proprio su un Bavaria, che non ha mai avuto problemi e se fosse come dici tu si sarebbe corroso in un mese)


Ciao

Roberto Minoia   January 20. 2020 21:44

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