La Solbian è un’azienda di Torino che realizza pannelli fotovoltaici flessibili ad alto rendimento. Si tratta dei pannelli solari che vengono anche installati sulle barche di Soldini, che credo sia uno dei soci dell’azienda (SOL-BIAN).
Recentemente ho contattato la Solbian chiedendo informazioni sul loro prodotto, ed ho anche acquistato un kit con pannello da 100W per provarlo (leggete più avanti i risultati del test) ed infine li ho convinti ad offrire i kit ai lettori del blog ad un prezzo vantaggioso.
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Composizione del kit:
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I pannelli sono flessibili e molto leggeri (il 100W pesa poco più di 1 kg), quindi possono essere anche installati “volanti” dove batte il sole, fissandoli con delle cimette sul bimini, sullo sprayhood oppure, come potete vedere nella foto qui in alto, al paterazzo (avevo il sole che stava tramontando in poppa)
Regolatore di tensione MPPT
Il regolatore di tensione è di fascia alta, con tecnologia MPPT. (scarica qui il documento con le caratteristiche e manuale d’uso)
La tecnologia MPPT (Maximum Power Point Tracking) garantisce che quasi tutta l’energia prodotta dal pannello venga utilizzata per la ricarica delle batterie, limitando la dispersione e garantendo quindi un rendimento del sistema vicino al 100%.
Come funziona un regolatore di carica MPPT?
I pannelli fotovoltaici producono energia elettrica a tensione (Volt) e corrente (Ampere) variabili in funzione dell’intensità di luce e della temperatura delle celle.
Un regolatore di tensione di tipo tradizionale si limita ad abbassare la tensione del pannello fino a portarla ad un valore di circa 14.4 Volt, necessario a caricare le batterie senza rovinarle, ma lascia la corrente invariata, dissipando di fatto in calore una parte non trascurabile della potenza generata dal pannello.
Un regolatore MPPT, invece, abbassa la tensione ma contemporaneamente aumenta l’intensità di corrente che viene immessa in batteria, incrementandola anche fino al 20-30% rispetto al regolatore senza MPPT.
Esempio: supponiamo che il pannello stia erogando una potenza di 100W a 18 Volts. La corrente generata sarà pertanto di: 100 W / 18 V = 5.55 Ampere.
Un regolatore di carica tradizionale abbasserà la tensione a circa 14.4 volts ed invierà in batteria una corrente di 5.55 Ampere. La differenza verrà dissipata sotto forma di calore all’interno del regolatore: 5.55 * (18-14.4) = 19.98 Watt sprecati in questo modo!
Un regolatore MPPT, invece, oltre ad abbassare la tensione a 14.4 Volts, provvederà ad innalzare la corrente fino a circa 6.9 Ampere (100 W / 14.4 V = 6.94 A). In questo modo invierà in batteria una corrente superiore del 26% rispetto al regolatore non MPPT.
Al link seguente puoi trovare anche un video che mostra in pratica il funzionamento di un regolatore di carica MPPT.
Formati dei pannelli
I pannelli da 40 e da 50W esistono in formato rettangolare o quadrato. Questi due pannelli erogano una tensione di 8V invece che 16, quindi vengono forniti con un regolatore di tipo “step-up”, che consente di innalzare la tensione ai famosi 14 volts.
Si possono utilizzare due pannelli SL40 o SP50 in serie con un solo regolatore (equivalente ad avere un SL80 o un SP100), ma la soluzione ottimale è quella di dedicare un regolatore ad ogni pannello, in modo che anche se uno dei due fosse in ombra, l’altro continua a produrre corrente.
Qui di seguito riporto le misure dei pannelli:
I pannelli della serie SP (SunPower) hanno celle con efficienza maggiore, e pertanto l’SP100 ha la stessa dimensione dell’SL80, ma genera il 25% in più di energia rispetto a quest’ultimo. Lo stesso discorso vale per SL40 e SP50.
La Solbian afferma anche che le celle di cui sono dotati i pannelli della serie SP non solo sono più efficienti, ma lavorano anche meglio in condizioni di luce non ottimali (cielo velato, irraggiamento non perpendicolare al pannello, ecc.), garantendo in questo modo una maggiore quantità di energia totale prodotta nel corso della giornata. (ecco spiegato il motivo per cui il prezzo/Watt della serie SP è superiore.
In effetti ho trovato in rete alcuni test sedicenti “indipendenti” che presentano alcuni risultati interessanti. Nell’immagine qui a fianco (cliccate sull’immagine per ingrandirla) riporto un grafico che illustra il rendimento in funzione dell’intensità luminosa, dove si può notare che le celle SunPower cominciano a rendere bene anche con livelli di luce abbastanza bassi.
Per chi volesse approfondire, allego anche il PDF completo che potete scaricare cliccando qui.
Test del kit fotovoltaico SP100 e prime impressioni
Io ho acquistato il kit SP100 e l’ho provato nei giorni scorsi in barca.
Ho condotto un test comparativo con il pannello Enecom da 130W accoppiato al regolatore di tensione Steca PR-2020 (no MPPT).
Condizioni del test:
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Periodo: fine aprile
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Orario: circa le 13.00
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Latitudine: 43 gradi Nord
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Cielo sereno, ma leggermente velato.
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Temperatura circa 20 gradi
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Pannelli collocati su una superficie orizzontale, quindi non perpendicolari al sole
Il pannello da 130W con regolatore Steca inviava 5.5 Ampere in batteria, mentre l’SP100 da 100W con regolatore MPPT ne inviava 5.3.
La corrente generata dal pannello SP100 era di 4.5 Ampere (quindi 1 A in meno rispetto al 130W), ma il regolatore MPPT la innalzava fino a 5.3 A.
Questo test evidenzia l’equivalenza quasi totale fra i due pannelli nonostante abbiano una potenza nominale ben differente tra loro, anche se per chiarezza va detto che questo ottimo risultato ottenuto dal SP100 è dovuto in buona parte al regolatore di tensione MPPT.
I pannelli del kit possono essere scelti con un sistema di fissaggio a scelta tra:
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Occhielli lungo il perimetro: Sistema adatto per il fissaggio del pannello per mezzo di cimette. E’ il sistema che ho scelto io in quanto secondo me è il più flessibile ed adatto a installazioni non fisse (io di solito lo lego sullo sprayhood, spostandolo da una parte o dall’altra a seconda di dove batte il sole)
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Biadesivo: Se optate per un’installazione fissa sulla coperta o altre superfici rigide, questa è la scelta obbligata
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Cerniera zip: Questo è un sistema molto interessante: viene applicata una zip ai lati del pannello, in modo da poterlo unire ad altri pannelli, oppure alle parti in tela della barca, opportunamente predisposte (esempio: il bimini)
Come ordinare il kit e come pagarlo
L’ordine ed il pagamento vengono fatti direttamente al rivenditore (Negozio Equo).
Intanto ricordatevi di iscrivervi alla newsletter, mi raccomando! Perché ricordo che l’offerta è valida solo per gli iscritti
Video del kit fotovoltaico SP100
Ho fatto un video appena dopo aver ricevuto il kit, in cui vi mostro pannello, regolatore di carica e accessori vari. Ve lo propongo qui sotto.