Il mio amico francese Pierre il 13 novembre scorso mi ha inviato un link con una notizia preoccupante: il Presidente del Consiglio Esecutivo della Corsica, Ange Santini, ha proposto all’Assemblea l’introduzione di una tassa annuale forfettaria per l’ormeggio delle imbarcazioni nelle riserve marine corse della Scandola e delle Bocche di Bonifacio.
La proposta è stata accolta con favore dall’Assemblea, che l’ha votata all’unanimità e quindi entrerà in vigore a partire dal 1 giugno 2010.
In pratica tutte le imbarcazioni che passeranno anche solo una notte all’ormeggio in rada nelle riserve della Scandola e delle Bocche di Bonifacio nel periodo dal 1 giugno al 30 settembre dovranno pagare questa tassa di ben 20 euro a metro lineare. Mica poco, no?
Per evitare di pagare questo balzello bisognerà mostrare alle autorità che la richiederanno una prova di stazionamento presso un porto (ricevuta di pagamento) che dimostri che non si passerà la notte in rada.
La scusa con cui è stata introdotta la tassa è sempre la solita, e cioè il principio secondo il quale chi inquina deve pagare. Non si capisce allora perché barche a vela e barche a motore paghino lo stesso importo.
Per maggiori informazioni, se leggete il francese, potete far riferimento allo stesso articolo sul blog di Ange Santini (nota del 28/6/2010: mi accorgo ora che il link non è più valido... Strano che questo Ange Santini abbia cancellato la pagina, no??? Comunque ho trovato il suo comunicato originale da un'altra parte!)
Io credo che anche questo sia soltanto un modo come un altro per intascare soldi. Come dire… in tempi di crisi tutti cercano di raschiare il fondo del barile.
Anche in Francia mediterranea, d’altra parte, si stanno moltiplicando le rade in cui vengono installati dei gavitelli a pagamento nella stagione estiva.
In Costa Azzurra da due o tre anni si paga nella Rada di Villefranche e nella rada d’Agay. Si diceva che nell’estate 2009 avrebbero installato gavitelli anche nel canale tra le isole di Lerins, ma poi per fortuna ciò non è avvenuto. Ma temo che sarà solo questione di tempo.
Che tristezza, però, dover pagare per godersi un pezzo di mare!