Sabato 8 febbraio 2020, presso la sede sociale della Lega Navale Italiana di Milano, viale Cassala 34, si svolgerà la prima sessione del corso base sull'impianto elettrico e l'elettronica di bordo, tenuto dal sottoscritto.
Il corso durerà una giornata intera e si rivolge ai diportisti, armatori (od aspiranti tali) di barche a vela o a motore, che hanno poca o nessuna dimestichezza con l'elettricità e l'elettronica, ma vorrebbero capirci qualcosa in più per risolvere i piccoli problemi che si verificano a bordo.
Si partirà dalle basi, quindi non è richiesta nessuna competenza particolare.
Vi scrivo qui sotto l'agenda del corso, in modo che possiate farvi un'idea degli argomenti che verranno trattati.
Le iscrizioni sono aperte e potete leggere tutti i dettagli direttamente nella pagina delle Lega Navale Italiana cliccando qui.
Non è un evento gratuito, ma il costo non è proibitivo e potrete recuperarlo alla prima occasione in cui metterete a frutto qualche insegnamento.
Vi aspetto!
Agenda del corso
More...
Currently rated 4.0/5 (4 votanti)
- Currently 4/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Nell’articolo precedente, che vi consiglio di leggere cliccando qui se non l’avete già fatto, vi ho parlato delle differenze e dei vantaggi delle batterie al Litio-Ferrofosfato (LiFePO4) rispetto alle tradizionali batterie al Piombo (acido liquido, AGM o GEL).
In questa seconda puntata vi parlerò invece dei vari tipi di batterie al Litio che si trovano in vendita, e vedremo anche cosa controllare e come predisporre l’impianto elettrico, affinché queste batterie vengano gestite al meglio e ne venga preservata la durata nel tempo.
Iniziamo col dire che le batterie al Litio, che hanno innegabili vantaggi come già detto, sono un po’ più complesse delle loro cugine al Piombo. Possono venire danneggiate, e quindi avere una vita molto più breve, se si verificano alcune particolari condizioni, che vi elenco qui di seguito: More...
Currently rated 5.0/5 (6 votanti)
- Currently 5/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Fino a circa un anno fa ero piuttosto scettico rispetto alla convenienza delle batterie al Litio-Ferrofosfato (LiFePO4) rispetto alle tradizionali batterie al Piombo-Acido di buona qualità(siano esse ad elettrolita liquido, AGM o Gel).
Poi però la mia solita curiosità mi ha spinto ad approfondire alcuni aspetti ed oggi devo confessarvi che se dovessi cambiare le batterie, molto probabilmente passerei al Litio.
Per carità, ho installato circa due anni fa due batterie AGM di buona qualità da 220 Ah ciascuna, quindi un totale di 440 Ah, che per le mie esigenze sono più che adeguate e spero vivamente che durino almeno altri 4-5 anni, visto e considerato che le tratto benissimo.
Infatti i pannelli solari mi danno un grande contributo energetico, tale per cui la tensione delle batterie raramente scende sotto i 12,4 Volt e questo, per chi già non lo sapesse, è il modo migliore per far durare molto le batterie al Piombo.
Infatti il problema delle batterie, di tutte le batterie ma specialmente quelle al Piombo usate comunemente a bordo dei nostri mezzi, è che la loro durata diminuisce quanto più vengono scaricate a fondo.
Tuttavia le batterie al Litio sono davvero anni luce avanti, tanto che ho valutato che quando sarà il momento, le mie attuali verranno rimpiazzate da 200 Ah al Litio, e questo sarà comunque più che sufficiente a rimpiazzare l'attuale capienza di 440 Ah.
Ma andiamo per gradi.
Inizierò a farvi l'elenco dei vantaggi delle batterie al Litio (stiamo parlando di Litio-Ferrofosfato o LiFePO4) rispetto alle batterie al Piombo. More...
Currently rated 4.7/5 (10 votanti)
- Currently 4.7/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
La Lega Navale di Milano, sezione di Milano, mi ha chiesto di replicare la sessione sulla produzione di energia elettrica a bordo delle imbarcazioni.
Il prossimo incontro si terrà giovedì 17 ottobre 2019 alle ore 21:00 presso la sede della LNI di Milano, in Viale Cassala 34.
La durata prevista è di un paio d'ore.
Si parlerà anche di batterie, un argomento su cui c'è molta confusione.
Farò anche un accenno alle batterie al Litio, più precisamente a quelle LiFePO4, cioè Litio-Fosfato di Ferro.
Se vi siete persi la precedente edizione, questa è l'occasione per partecipare.
Segnatevi in agenda la data di giovedì 17 ottobre
Ci vediamo là.
Qui c'è il Link all'evento sul sito della Lega Navale.
Qesto il link all'evento su Facebook (non dimenticatevi di mettere "Mi Piace" alla Pagina Facebook del Blog Della Vela)
Currently rated 5.0/5 (2 votanti)
- Currently 5/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Dopo il successo della serata sulla produzione di energia, tenutasi presso la sede di Milano delle Lega Navale Italiana lo scorso 21 febbraio, il prossimo 18 aprile 2019 si replica presso la stessa sede, sempre alle ore 21:00, con un'altra serata che avrà come tema l'AIS, ovvero il sistema per la prevenzione delle collisioni in mare.
Nel corso della serata si parlerà anche dei protocolli di comunicazione più utilizzati per collegare fra di loro gli strumenti di navigazione, e cioè il NMEA 0183 e NMEA 2000, il Seatalk e il Seatalk ng.
Vedremo anche come sia possibile, utilizzando opportuni dispositivi chiamati Multiplexer, fare "dialogare" tra di loro strumenti di marche diverse, che sarebbero altrimenti incompatibili, e come poter inviare tutti i dati di navigazione su una rete WiFi, pronti per essere visualizzati ed elaborati dai programmi ed app più diffusi, facendoci dimenticare i costosissimi schermi multifunzione (cosiddetti MFD o chartplotter).
Se siete interessati, la serata sarà aperta a tutti e gratuita. Non è necessario essere soci della Lega Navale Italiana.
L'appuntamento, lo ripeto, è per giovedì 18 aprile 2019 a Milano, in viale Cassala, 34 (vicino alla MM 2 Romolo).
Vi aspetto!
Currently rated 5.0/5 (2 votanti)
- Currently 5/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Quest'anno sarò a Trieste in occasione della cinquantesima edizione della Barcolana.
Però non in qualità di partecipante: sarò infatti ospite di Generali Assicurazioni, main sponsor dell'evento.
Generali quest'anno ha sottoscritto un accordo con gli organizzatori della Barcolana, volto a consolidare la partnership che dura ormai da quarant'anni.
Dal prossimo anno e per un periodo inizialmente stabilito in tre edizioni consecutive, la società di assicurazioni di Trieste sarà presenting sponsor per lo sviluppo internazionale della regata più famosa al mondo.
Per me questa sarà un'occasione unica per assistere da una posizione privilegiata alle manifestazioni che si terranno nei due giorni del fine settimana. More...
Currently rated 5.0/5 (4 votanti)
- Currently 5/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Il prossimo 12 febbraio sarò a Roma, ospite della Lega Navale Italiana, in via Guidubaldo Del Monte, 54/A.
Presenterò il mio seminario sulla produzione e gestione di energia elettrica a bordo.
L'incontro inizierà alle ore 19 e proseguirà fino alle 20.30.
Si parlerà di come ottimizzare il consumo e la produzione di energia, con l'obiettivo del raggiungimento dell'autonomia energetica.
Vuoi replicare la serata presso la tua associazione / club nautico? Contattami.
Ecco alcuni degli argomenti che verranno affrontati: More...
Currently rated 5.0/5 (3 votanti)
- Currently 5/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
La mia preoccupazione in barca a vela è sempre stata quella di essere sempre pronto ad affrontare una situazione di cattivo tempo.
Anche avere tre mani alla randa spesso non è sufficiente: infatti se è necessario bolinare stretto, per avanzare è indispensabile avere una piccola vela anche a prua, altrimenti la barca diventa troppo orziera, e la sola randa senza l'aiuto della vela di prua non sviluppa sufficiente potenza per avanzare contro onde e vento.
Sono sempre stato favorevole alla trinchetta - magari avvolgibile - armata su un secondo strallo di prua, e sono ancora convinto che questa sia la soluzione migliore, più comoda ed efficiente per affrontare qualsiasi tempo (o quasi).
More...
Currently rated 4.9/5 (7 votanti)
- Currently 4.857143/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
(vedi anche la puntata che parla delle batterie del mio videocorso sull'energia: Clicca qui)
Le batterie dei servizi sono uno dei componenti più importanti dell'impianto elettrico, a cui affidiamo buona parte del nostro confort a bordo.
Eppure sono oggetti poco compresi dalla stragrande maggioranza delle persone tanto che, al momento dell'acquisto, spesso sono disorientate fra le migliaia di proposte del mercato e non sanno compiere una scelta adeguata alle loro necessità.
Mi sono deciso a scrivere questo post dopo aver partecipato ad una discussione su un gruppo di Facebook, da cui ho intuito quanta confusione ci sia su questo argomento delle batterie dei servizi al piombo-acido.
Ma prima di proseguire nei dettagli tecnici, lasciatemi introdurre alcuni concetti base, anche se saranno scontati per molti di voi:More...
Currently rated 4.1/5 (17 votanti)
- Currently 4.058824/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Il titolo di questo post è un po' riduttivo. In effetti dovrebbe essere questo:
Installare a bordo un dispositivo che racchiude in sé un ricevitore AIS, un ricevitore GPS, un piccolo Multiplexer NMEA0183 e che crea un rete WiFi su cui diffonde tutti i dati che riceve dagli strumenti di bordo, dall'AIS e dal GPS integrati.
Vi sembra pura fantasia? E invece no, questo oggetto esiste ed è disponibile qui su negozioequo.com
Per questo motivo chiamarlo solo ricevitore AIS, come capirete, è un po' limitante.
A cosa serve?
- Prima cosa (la più banale): Se avete già un plotter cartografico in grado di ricevere e visualizzare i dati dell'AIS, basta installare questo prodotto e collegarlo all'ingresso NMEA del plotter per mezzo di due cavetti (semplicissimo)
- Se invece volete utilizzare un programma per PC tipo OpenCPN, oppure una delle numerose app disponibili per Android o iPhone o iPad More...
Currently rated 4.3/5 (9 votanti)
- Currently 4.333333/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Ovvero: Come migliorare la carica dell'alternatore.
Clicca qui per acquistare il prodotto
Negli articoli del Blog Della Vela ho spesso parlato dei vari metodi per ottenere una ricarica delle batterie in maniera ecologica producendo energia elettrica da fonti rinnovabili (principalmente sole e vento).
Ma se non abbiamo pannelli solari o generatori eolici, possiamo sempre ricorrere al generatore a scoppio o all’alternatore del motore.
Lasciando stare per il momento il Generatore Diesel, che secondo me è più indicato per le barche con elevati consumi di energia elettrica (aria condizionata, cucine con fornelli elettrici o ad induzione, ecc.), non ci rimane dunque che azionare il motore entrobordo per qualche ora al giorno, affinché l’alternatore possa provvedere alla ricarica delle batterie dei servizi.
Non sempre, però, questa modalità si dimostra veloce ed efficace. Questo è dovuto al fatto che spesso gli alternatori di cui sono dotate le nostre imbarcazioni a vela non sono molto potenti e, per di più, sono dotati di regolatori di tensione progettati per le automobili che non sono molto efficienti in fase di ricarica.
More...
Currently rated 3.6/5 (29 votanti)
- Currently 3.62069/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Sono già passati 5 anni da quando ho scritto l'articolo sui generatori eolici. Il Silentwind allora era da poco in commercio e già si rivelava uno dei migliori, se non IL migliore.
Oggi è ancora migliorato rispetto ad allora. Il nuovo regolatore di carica "Ibrido" da 1000 Watt può essere utilizzato anche con dei pannelli solari (purché compatibili) ed inoltre è interfacciabile allo Smartphone oppure al tablet tramite BlueTooth. In questo modo si possono leggere i valori di carica (quanta corrente sta generando il generatore eolico?), oppure modificare la configurazione direttamente dal telefono, senza dover accedere al regolatore, che probabilmente sarà installato in un luogo poco accessibile.
More...
Currently rated 3.6/5 (12 votanti)
- Currently 3.583333/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Il Marina di Fertilia organizza anche quest'anno la regata delle 30 miglia, che si terrà nella giornata di domenica 10 luglio 2016.
Sabato 9 luglio alle ore 18, durante la presentazione dell'evento, avrò il piacere di riproporre il seminario sull'energia a bordo, già presentato a Cagliari il 13 maggio. Se vi trovate dalle parti di Alghero in quei giorni sarà un piacere incontrarvi.
Ma ecco il programma del weekend, così come diffuso dalla CAM del Marina di Fertilia:
More...
Currently rated 5.0/5 (2 votanti)
- Currently 5/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Vi ricordo che venerdì 13 e sabato 14 maggio ci saranno due incontri presso la Società Canottieri Ichnusa di Cagliari.
Nella serata di venerdì si parlerà della gestione e della produzione di energia a bordo delle imbarcazioni da diporto, mentre il sabato sera la serata sarà un po' meno "tecnica", ma probabilmente molto più divertente poiché si parlerà della traversata atlantica in barca a vela vista da un neofita alla prima esperienza (il sottoscritto) e successivamente verrà invece illustrato il punto di vista di un esperto che di traversate atlantiche ne ha fatte molte, ed è da poco tornato dall'ultima impresa dalle Baleari al Brasile. Due punti di vista diversi, quindi sarà sicuramente una serata interessante, che si concluderà con una cena presso la sede della Società Canottieri.
In Sardegna si replicherà la serata sull'energia sabato 9 luglio al Marina di Fertilia, in occasione dell'inaugurazione della manifestazione "Trofeo Marina di Fertilia 2016", che avrà il suo clou il giorno successivo (domenica 10 luglio) con la Regata delle 30 Miglia. Ma di questo vi parlerò più avanti in dettaglio.
Quindi mi raccomando: se siete in zona partecipate numerosi. Sarà anche una piacevole occasione per conoscerci di persona.
More...
Currently rated 4.6/5 (10 votanti)
- Currently 4.6/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
A partire dal numero di Aprile del Giornale della Vela, usciranno una serie di nove miei articoli (più uno speciale nel numero di luglio) che parleranno della produzione di energia a bordo.
Quello nella foto qui sopra è il primo numero, che sarà in edicola fra pochi giorni.
L'obiettivo è quello di raccontarvi come si può raggiungere l'autonomia energetica, o quanto meno andarci molto vicini.
Non voglio anticiparvi nulla, ma i contenuti saranno interessanti (spero!!!)
Ho anche preparato una serie di slide che possono essere utilizzate per fare delle presentazioni sugli stessi argomenti presso sedi da concordare (yacht clubs, circoli nautici, ecc.)
Il seminario proposto ha una durata di circa due ore, ma nel caso si può anche tagliare qualcosa. More...
Currently rated 3.3/5 (55 votanti)
- Currently 3.327272/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Oggi vi voglio parlare di una novità nel campo dell’energia solare. Ho infatti testato due piccoli pannelli fotovoltaici realizzati da Solbian e Gioco Solutions che, come ormai sapete, sono le due aziende torinesi che producono “orgogliosamente” da qualche anno pannelli solari flessibili e molto efficienti.
Recentemente entrambe le aziende italiane hanno pensato di produrre dei piccoli pannelli solari specificatamente studiati per la ricarica di dispositivi ricaricabili mediante una presa USB.
Ormai praticamente tutti i cellulari, smartphone, e tablet, ma anche moltissimi altri prodotti come telecamere, macchine fotografiche ecc. sono infatti caricabili da una normalissima presa USB, e allora perché non produrre un pannello solare dotato direttamente di una presa di questo tipo? More...
Currently rated 4.2/5 (69 votanti)
- Currently 4.188405/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Accidenti, ieri sera mi sono accorto che per qualche motivo strano, da un paio di mesi in questo blog si era verificato un problema per cui i commenti inseriti dai lettori non venivano correttamente salvati, e neppure mi venivano recapitati i messaggi inseriti attraverso la pagina dei contatti.
Ora mi spiego il motivo per cui da un po’ di tempo nessuno commentava più i post, e non ricevevo più richieste di contatto dal Blog Della Vela!
Quindi chiedo scusa a tutti quelli che mi hanno contattato ma non hanno ricevuto risposta da me: non mi sono dimenticato di rispondere, ma purtroppo non ho mai ricevuto i vostri messaggi.
Ora dovrebbe essere tutto sistemato, quindi sfogatevi pure!
Currently rated 4.0/5 (74 votanti)
- Currently 4.027027/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
Quasi nessuno ne ha parlato, ma il 19 gennaio 2016 è entrata in vigore a tutti gli effetti la nuova normativa che apporta modificazioni della Tabella allegata al Decreto Legge 279 del 25 maggio 1988. Il cambiamento riguarda medicinali, oggetti di medicatura e utensili di cui devono essere provviste le navi nazionali destinate al traffico mercantile, alla pesca e al diporto nautico, quindi anche le nostre barche.
In pratica è entrato in vigore quanto previsto dal Decreto 1° ottobre 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N° 269 del 18/11/2015, in materia di dotazione di pronto soccorso, modificazioni al decreto 25/05/1988 N° 279. More...
Currently rated 4.1/5 (81 votanti)
- Currently 4.074073/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
From Y2K - day 18 - messaggio ricevuto il 10-12-2015 alle 14.43 ora italiana
La traversata Atlantica: i miti da sfatare
Ora che siamo praticamente giunti al termine di questa nostra prima traversata atlantica, posso dare un mio parete su affermazioni che spesso ho sentito pronunciare da chi l'aveva fatta o da chi semplicemente l'aveva sentito dire da qualcun altro.
Naturalmente ogni traversata è diversa dalle altre, quindi è sempre bene non generalizzare.
Ciò che segue è dunque solo una riflessione basata sull'esperienza di questo equipaggio in questa traversata.
More...
Currently rated 3.1/5 (88 votanti)
- Currently 3.125/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
From Y2K - day 17 - messaggio ricevuto il 09-12-2015 alle 18.27 ora italiana
Pesca in Oceano
Mi ero riproposto di non raccontare più dei pesci che peschiamo, perché ne prendiamo così tanti che sembra di essere in pescheria.
Cosa volete per cena? Ricciola? OK, caliamo la lenza e nel giro di massimo 2 ore tiriamo su un bel pesciotto.
Ora stiamo facendo un po' di provviste di lampuga da mettere sottovuoto in frigo, da tenere per i prossimi giorni quando saremo tra le isole e non si potrà pescare a causa del pericolo ciguatera (vedi Wikipedia).
Pochi minuti fa il mulinello è partito a manetta e anche con la frizione tutta stretta non ne voleva sapere di fermarsi.
Ho indossato i guanti per cercare di recuperare la lenza a mano ma era davvero troppo tesa e non riuscivo assolutamente a recuperarla nemmeno di un centimetro.
Dopo qualche minuto purtroppo il pecione ha rotto lo spesso filo di nylon e si è liberato.
Non abbiamo nemmeno potuto vederlo, ma sicuramente era davvero grande. Forse meglio che si sia liberato....
Gli ultimi giorni procedono tra grandi mangiate (qui a bordo tutto quello che cuciniamo è sempre meravigliosamente buono) e ozio.
Ormai non vediamo davvero l'ora di arrivare e contiamo le miglia rimaste, nel vero senso della parola.
Il rollìo continuo ormai ci fa un baffo
Venerdì in giornata dovrebbe essere il grande giorno.
A presto!
Navigation Report
---------------------------------------------------------------------------------
At 09/12/2015 16:39 (utc) our position was 15°01.15'N 056°34.54'W SOG:6.3Kt COG:273T
WIND:19Kt from NET
----------------------------------------------------------------------------------
(Nota di Vittorio):
Da navigatori ardìti a ... pescatori goderecci, nonchè cuochi di luculliani pasti !!!
Currently rated 4.2/5 (86 votanti)
- Currently 4.223256/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
From Y2K - day 16 - messaggio ricevuto l' 08-12-2015 alle 14.20 ora italiana
Ormai si contano i giorni
Venerdì dovrebbe essere il giorno dell'arrivo.
Uso il condizionale perché ci mancano ancora 500 miglia e non si sa mai.
Il vento sta calando: ieri è stato tutto il giorno intorno ai 15 nodi, a volte anche qualcosa di meno, e la nostra media si è abbassata.
Anche per i prossimi giorni il vento è previsto debole, ma noi speriamo che ce ne sia a sufficienza per navigare almeno a 6 nodi.
Ieri per la prima volta dalla partenza abbiamo avuto una giornata spettacolare, con cielo sereno e senza nemmeno una nuvola.
I pannelli solari finalmente hanno potuto esprimersi al meglio e questo, unito al fatto che anche IdroPino l'idrogeneratore ha magicamente ripreso a funzionare, ci ha evitato di accendere il generatore ieri sera.
More...
Currently rated 4.1/5 (94 votanti)
- Currently 4.085109/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
From Y2K - day 15 - messaggio ricevuto il 07-12-2015 alle 15.34 ora italiana
Niente da Segnalare
Giornata noiosetta, quella di ieri.
Iniziata con la caccia ai groppi, poi il cielo si è coperto completamente ed è diventato tutto grigio e cupo.
Abbiamo calato ancora la lenza e in pochi minuti si è attaccata un'altra lampuga da 11 kg.
C'è stata la decisione unanime di prenderne ancora qualcuna e di metterle sottovuoto in freezer in modo da avere pesce per i giorni che passeremo fra le isole.
Per il resto stiamo procedendo sempre bene, spinti dai soliti 20 nodi di vento. Il mare si è leggermente attenuato, finalmente.
A bordo ormai si contano i giorni: non nascondo che abbiamo tutti molta voglia di arrivare.
Navigation Report
-----------------------------------------------------------
At 07/12/2015 11:27 (utc) our position was 14°52.16'N 051°01.29'W SOG:7.4Kt COG:257T
WIND:19Kt from NE T
-----------------------------------------------------------
Currently rated 3.0/5 (95 votanti)
- Currently 3/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
From Y2K - day 14 - messaggio ricevuto il 06-12-2015 alle 16.34 ora italiana
Mancano 1000 miglia!
Ieri a pranzo abbiamo festeggiato le 1000 miglia dall'arrivo stappando una bottiglia di champagne.
Festa a bordo, e naturalmente la bottiglia è evaporata in 5 minuti.
Ci siamo anche mangiati gli ultimi filetti rimasti della lampuga, cucinati magistralmente ai ferri con salmoriglio di capperi di Pantelleria dal cpt. Max.
Terminato il pasto, io e Max abbiamo continuato con crostini alla nutella, quindi dolcetti al cioccolato spagnoli e bicchierino di rhum.
Alla fine siamo caduti stremati in branda e abbiamo (finalmente) dormito per un paio di ore abbondanti.
Per il resto del pomeriggio siamo rimasti mezzi rincoglioniti, ma ci sta! (Come direbbe mio figlio Ale)
Per lo meno ci siamo ricaricati un po' le batterie. More...
Currently rated 4.1/5 (98 votanti)
- Currently 4.112244/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
From Y2K - day 13 - messaggio ricevuto il 05-12-2015 alle 14.50 ora italiana
Qualche problemino a bordo
La giornata di ieri è da annotare come la giornata delle sfighe e dei misteri.
Ne abbiamo messe in fila due o tre, che ci hanno dato da lavorare tenendoci occupati tutto il giorno.
Dunque, iniziamo la giornata con Max che mi dice che durante la notte ha sentito andare per qualche istante la pompa di sentina. Boh, strano...
Alza il pagliolo ed in effetti c'è un pochino di acqua, ma attribuiamo il fatto ad un tubo che era scoppiato quando eravamo in porto a Las Palmas.
Stranamente, però, notiamo dell'acqua anche sul fondo di un gavoncino che contiene l'inverter ed altri impianti elettrici, e questo ci piace un po' meno. Assaggiamo e scopriamo che è acqua salata! Bah, sarà sempre il residuo di quell'acqua del tubo scoppiato che sta vagando per le sentine.
OK, quindi si decide di fare un po' di acqua col dissalatore. Accendiamo, però con il rollio della barca la pompa prende aria dalla presa a mare che a tratti esce fuori dall'acqua e quindi si ferma.
Il Max effettua lo spurgo e si ripete l'operazione, ma questa volta le pompe non vogliono saperne di ripartire. Cerchiamo di capire il motivo, verifichiamo col tester se arriva tensione alle pompe... Si, arriva, ma allora? Dopo un po' capiamo che la colpa è del pressostato che si è rotto. Lo bypassiamo cortocircuitando i due fili e facciamo ripartire il tutto. Ora le pompe funzionano, ma ci accorgiamo che dal pressostato zampilla acqua! Cavolo, si era corroso a tal punto da rompersi.
In un certo senso siamo contenti, in quanto troviamo la possibile causa dell'acqua in sentina.
Togliamo il pressostato dal tubo ed eliminiamo la perdita, però il dissalatore ha sempre lo stesso problema che con lo sbandamento incamera aria e quindi non riusciamo a dissalare. Lo faremo la prima volta che ci capiterà di fare un bordo mure a dritta.
Nel frattempo il gavoncino dell'elettricità continua a fare acqua. Apriamo il pagliolo dove abbiamo stivato le lattine delle bibite e sentiamo un inconfondibile odore di birra! Allora guardiamo attentamente e notiamo una cosa incredibile: tutte le lattine che erano a contatto con il fondo della sentina si erano corrose alla base ed avevano perso il contenuto.
Ventiquattro lattine di birra e non so quante di acqua tonica buttate a mare! Mi veniva da piangere.
Il motivo di questa corrosione non è noto, ovviamente. Abbiamo fatto mille ipotesi, ma nessuna verosimile: un vero mistero.
Quindi, probabilmente il liquido che sta andando in giro per le sentine non è solo acqua, ma anche birra e tonica. Di birre ne sono rimaste davvero poche; un po' più acqua tonica... Meno male che il gin è nelle bottiglie di vetro, altrimenti addio gin tonic.
L'altro problema di ieri è stato il malfunzionamento dell'idrogeneratore, che ad un certo punto si è messo a fare uno strano rumore e a vibrare. Non ci siamo fidati a farlo andare in quelle condizioni e così è stato tolto. Peccato, perché tra le varie fonti di energia rinnovabile a bordo, quello era il più efficiente.
Se uniamo tutte queste sfighe al fatto che da un paio di giorni la superficie del mare è piena di alghe che rendono di fatto impossibile pescare alla traina, voi capite bene che c'è un motivo valido per incazzarsi, no?
Anche perché domani l'ultimo filetto di lampuga finirà cucinato ai ferri, e poi come faremo?
Va beh, adesso vi saluto perché come al solito sto scrivendo durante il mio turno di guardia, e questa sera sono molto preso perché stiamo facendo zigzag tra i groppi temporaleschi.
Prima di lasciarvi, però, vi devo dare un'ultima notizia importante:
Proprio in questo momento vedo che mancano solo mille miglia all'arrivo. Da adesso si conta a tre cifre. Metto una bottiglia di champagne in frigo, perché domani si dovrà festeggiare
Alla prossima.
(nota di Vittorio) :
Il vice-skipper si è dimenticato di mandarci le coordinate!!! Troppo triste per tutte le lattine perse!!
Currently rated 4.1/5 (118 votanti)
- Currently 4.12712/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
From Y2K - day 12 - messaggio ricevuto il 04-12-2015 alle 20.30 ora italiana
Dodicesimo giorno
Oggi il post arriva in ritardo, perché questa mattina abbiamo dovuto riparare qualche problemino a bordo che vi racconterò domani. Intanto ecco il diario di ieri:
Il vento continua a soffiare bene, circa a 25 nodi da nordest. Siamo al lasco con rotta circa 270, con randa ridotta e mezzo genoa.
Non che sia male, nel senso che si va veloci e in sicurezza, ma l'equipaggio, tutto, gradirebbe qualche nodo di vento in meno e mare conseguentemente più calmo, per poter svolgere qualche attività normale a bordo. Invece così è difficile fare qualunque cosa, perfino dormire. Ma non ci lamentiamo... Peggio sarebbe essere senza vento, come è successo qualche giorno fa.
Dall'Italia ci fanno sapere che non capiscono perché ci abbiano messo nel gruppo B con barche ben più performanti della nostra, quando ci sono dei Grand Soleil 52 che sono nel gruppo 1C.
Altra cosa che non capiamo è il nostro handicap TCF che è estremamente alto (1.1) se confrontato con altre barche molto più veloci della nostra che invece ne hanno uno inferiore.
Boh, noi di regate non ci capiamo niente, però c'è qualcosa di strano....
Navigation Report
--------------------------------------------------------------------
At 04/12/2015 19:03 (utc) our position was 15°24.13'N 043°14.24'W
SOG:5.5Kt COG:254T WIND:19Kt from NET
---------------------------------------------------------------------
(nota di Vittorio)
Come diceva il buon Dante : Non ti curar di loro ma guarda..... e "naviga"
Currently rated 4.1/5 (143 votanti)
- Currently 4.097902/5 Stars.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5